Progetto BeA: la cottura

Sapete che ogni  tipo di taglio di carne richiede un metodo di cottura specifico per ottenere i migliori risultati? 

Oggi con la nostra Rubrica dedicata al  Progetto Be.A , scopriamo  i segreti per cucinare al meglio questo alimento nella calda stagione estiva e rendere ogni boccone un piacere per il palato.  

Pronti a immergervi nell’arte della cottura delle carni!

  • Arrostitura: adatta per tagli di carne di prima qualità che conservano i loro succhi e non dovrebbero restringersi, ricordando che  quelli disossati cuociono più rapidamente. Bisogna prestare particolare attenzione ed evitare di bruciare la carne.
  • Cottura alla griglia: adatta  sia per  tagli piccoli che per grandi, in cui è necessario fare attenzione a non farli cuocere in eccesso all’esterno. Per una cottura ottimale è importante  posizionare i pezzi di carne non troppo vicini tra loro  per farli cuocere in modo uniforme.
  • Cottura alla piastra o in padella: metodo veloce e particolarmente adatto ai tagli senza osso. È meglio aggiungere l’olio a crudo a fine cottura invece che imburrare o oliare la padella.
  • Scottare: cottura brevissima in cui la carne viene rapidamente scottata su tutti i lati a temperature elevate. Successivamente, se si desidera,  la cottura si può terminare in forno.
  • Frittura: rapida e  ideale per carni magre che possono essere fritte in poco grasso.

E allora ricordate di scegliere il metodo di cottura più adatto al tipo di carne per ottenere i migliori risultati e venite a trovarci  presso il  nostro Reparto Macelleria, dove  potrete sempre trovare la carne contraddistinta dal bollino del progetto Be.A che rappresenta una vera garanzia di qualità e benessere.

Continuate a seguirci a settembre per altri consigli sui metodi di cottura più adatti alla stagione autunnale e buon appetito!

*Il Progetto BeA è realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali dell’Università di Napoli Federico II 

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