
Con l’arrivo di aprile, le fragole diventano protagoniste della spesa di stagione: dolci, profumate, leggere e ricche di proprietà. La loro presenza sui banchi non è solo una gioia per gli occhi, ma anche un invito a riscoprire i benefici di un’alimentazione sana, varia e, soprattutto, di stagione.
Appartenenti alla famiglia delle Rosacee, le fragole sono in realtà un falso frutto: la parte rossa e carnosa che si consuma è una porzione del fiore che si è ingrossata dopo la fioritura. I veri frutti sono i piccoli acheni, i semini gialli visibili sulla superficie.
Fresche e versatili, le fragole offrono molto più del loro gusto: apportano vitamina C, fibre, antiossidanti e hanno un contenuto calorico molto basso, rendendole perfette anche per chi segue una dieta leggera. Grazie alla loro azione diuretica, depurativa e antiossidante, sono considerate un piccolo alleato quotidiano per il benessere dell’organismo.
Questo mese, le fragole sono anche le protagoniste della collaborazione tra Sole365 e AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro). Una collaborazione che unisce gusto e consapevolezza, invitando a riflettere sul ruolo che la prevenzione e la corretta alimentazione possono avere nella vita di tutti i giorni, oltre a sostenere la ricerca scientifica.
Le fragole: piccole, leggere, ricche di benefici
Tra i frutti primaverili più apprezzati, le fragole si distinguono per le loro numerose proprietà benefiche e per il profilo nutrizionale leggero ma completo. Costituite per circa il 90% da acqua, apportano solo 30 kcal per 100 grammi, dovute principalmente agli zuccheri semplici, mentre grassi e proteine sono quasi assenti. Nonostante il basso apporto calorico, sono una vera miniera di vitamina C, con 54 mg per 100 g: una porzione da 10 fragole copre circa il 100% del fabbisogno giornaliero.
Oltre alla vitamina C, le fragole contengono 160 mg di potassio, 35 mg di calcio, 28 mg di fosforo, una buona quantità di folati, magnesio e fibre che favoriscono la regolarità intestinale. I loro antiossidanti naturali – in particolare antociani, acido ellagico e quercetina – aiutano a contrastare lo stress ossidativo e proteggere le cellule.
I ricercatori, inoltre, hanno individuato nelle fragole un frutto ricco di sostanze con un ruolo importante nella prevenzione di alcune forme di cancro (come il tumore al seno, alla cervice, al colon e all’esofago).
Il loro mix di molecole antiossidanti e antinfiammatorie fa delle fragole vere e proprie alleate della salute cardiovascolare, ma non solo, mangiare le fragole contribuisce ad un miglior controllo dei livelli di zuccheri nel sangue aiutando a prevenire il diabete di tipo 2.
Fra gli altri possibili benefici delle fragole suggeriti dalla ricerca scientifica sono inclusi un’azione anti-invecchiamento sia a livello fisico che cognitivo, il miglioramento delle malattie infiammatorie intestinali, e possibili benefici contro le forme di artrite e le malattie dell’occhio associate all’infiammazione.
Ma a cosa fanno bene le fragole, in concreto?
- Contribuiscono alla funzione immunitaria
- Aiutano a regolare la pressione arteriosa
- Svolgono un’azione antinfiammatoria e depurativa
- Favoriscono il benessere della pelle e la produzione di collagene
Le fragole sono anche considerate diuretiche, grazie all’alto contenuto di acqua e potassio, e utili nella stagione calda per favorire l’idratazione e contrastare la ritenzione.
Inoltre, rientrano tra gli alimenti low FODMAP, quindi ben tollerate anche da chi soffre di disturbi intestinali funzionali o segue una dieta a basso contenuto di zuccheri fermentabili.
Come scegliere, lavare e conservare le fragole
Per gustare al meglio le fragole, è importante partire dalla scelta del prodotto giusto. Un frutto maturo si riconosce dal colore rosso brillante uniforme, dal profumo intenso e dalla consistenza soda ma non troppo dura. Il picciolo deve essere verde e ben attaccato, segno che la fragola è stata raccolta da poco.
Una volta acquistate, vanno lavate con delicatezza, solo poco prima del consumo, per evitare che assorbano troppa acqua e perdano sapore e consistenza. È consigliabile immergerle brevemente in acqua fredda, senza staccare il picciolo, e poi asciugarle con cura tamponandole con un panno pulito.
Per conservarle al meglio:
- In frigorifero si mantengono per 2-3 giorni, disposte in un contenitore largo e basso, preferibilmente con carta da cucina sul fondo per assorbire l’umidità.
- Se particolarmente mature, è possibile congelarle: basta lavarle, eliminare il picciolo e disporle su un vassoio in freezer. Una volta congelate, si trasferiscono in sacchetti per alimenti. Così conservate, sono ideali per frullati, dolci o composte.
Questi semplici accorgimenti aiutano a ridurre gli sprechi, mantenere la fragranza e godere appieno del gusto autentico delle fragole, anche a distanza di qualche giorno dalla raccolta.
Varietà e coltivazione delle fragole
Non esiste un solo tipo di fragola. In Italia e nel mondo ne esistono decine di varietà, che si differenziano per dimensione, colore, sapore e periodo di maturazione. Tra le varietà di fragole più conosciute ci sono le classiche “Candonga” e “Sabrosa”, apprezzate per il gusto dolce e la polpa soda, ma anche fragole di bosco, più piccole, profumate e dal sapore intenso.
Esistono poi varietà particolari e meno comuni come la fragola bianca (o Pineberry), con sfumature chiare e un aroma che ricorda l’ananas, e la fragola nera, dal colore più scuro e gusto più deciso poiché dolciastro e forte.
Chi ama il giardinaggio può dedicarsi alla coltivazione delle fragole in vaso, anche su balconi e terrazzi. Le piante di fragole in vaso richiedono poche cure e garantiscono frutti freschi per tutta la stagione, purché ricevano molta luce e un’irrigazione regolare.
Per chi si chiede quando piantare le fragole, il periodo ideale è tra marzo e aprile, scegliendo un terreno ben drenato. Si parte dalle piantine oppure dai semi di fragola, anche se questi ultimi richiedono più tempo per svilupparsi. È poi consigliabile utilizzare un concime per fragole ricco di potassio, per favorire la fioritura e la formazione dei frutti. Anche una piccola coltivazione domestica può offrire frutti sani e saporiti, riducendo gli sprechi e avvicinando alla stagionalità in modo concreto e gratificante.
Idee in cucina: ricette con le fragole
Le fragole, grazie al loro profumo inconfondibile e al sapore delicato, sono perfette per una grande varietà di ricette, dalle più semplici e leggere alle preparazioni più golose e tradizionali. Ottime crude, sono protagoniste di torte, dolci al cucchiaio, conserve, ma anche piatti salati insoliti. Di seguito alcune idee per gustarle in ogni occasione.
Bontà fresche e leggere
Semifreddo alle fragole e yogurt: un dessert cremoso e leggero, ideale da preparare in anticipo.
Per prepararlo, basta frullare 250g di fragole fresche con 2 cucchiai di miele ed un cucchiaino di succo di limone. Successivamente bisogna incorporare lo yogurt al composto di fragole e versare il tutto in stampini monoporzione da lasciare in freezer per almeno 3 ore.
Tiramisù light alle fragole: una versione rivisitata del classico dolce italiano.
Questa delizia super estiva si prepara in pochissimo tempo, basta mescolare 150g di yogurt greco con 100g di ricotta magra ed un cucchiaio di miele per preparare la crema. Dopodiché, bisognerà inzuppare dei biscotti tipo savoiardi nel succo di fragola o nel latte e disporli sul fondo di una pirofila alternando strati di biscotti a strati di crema e di fragole a pezzetti (200g).
Gelato alle fragole light: cremoso, senza panna né gelatiera.
Per ottenere un gelato leggero e gustoso alla fragola, basterà mettere insieme 250g di fragole congelate, 1 banana matura e 2 cucchiai di yogurt congelato e frullare finchè non si ottiene una crema liscia.
Torta integrale alle fragole e yogurt: morbida, profumata e perfetta per la colazione.
Si prepara unendo in una ciotola 200 g di farina integrale, 50 g di farina di mandorle, una bustina di lievito per dolci, un pizzico di sale e, a piacere, mezzo cucchiaino di cannella. In un’altra ciotola si mescolano 2 uova con 100 ml di miele, 150 g di yogurt greco bianco senza zucchero, 50 ml di olio evo delicato, un cucchiaino di estratto di vaniglia e 100 ml di latte vegetale (mandorla, avena o soia).
Si incorporano gli ingredienti secchi a quelli liquidi fino a ottenere un impasto omogeneo, poi si aggiungono 200 g di fragole a pezzetti. L’impasto si versa in uno stampo da 22 cm foderato con carta forno, si decora con 30 g di mandorle a lamelle e si cuoce a 180°C per circa 35-40 minuti.
Ricette golose e tradizionali
Cheesecake alle fragole: fresca e scenografica, perfetta per le occasioni speciali.
Preparare la base con biscotti tritati e burro fuso, pressare in uno stampo. Mescolare la crema, incorporare la gelatina ammollata e versare sopra. Lasciare raffreddare. Infine, aggiungere la glassa alle fragole frullate e raffreddare per almeno 4 ore.
Per la base: 200 g di biscotti secchi, 100 g di burro.
Per la crema: 300 g di formaggio spalmabile, 100 g di yogurt, 80 g di zucchero, 8 g di gelatina.
Per la glassa fragola: 200 g di fragole, 1 cucchiaio di zucchero, succo di limone.
Rotolo alle fragole: soffice e leggero, perfetto per la merenda.
Montare 3 uova con 80 g di zucchero, unire 90 g di farina e versare il composto ben amalgamato su carta forno. Lasciare cuocere in forno già caldo a 180° per 10 minuti; una volta raffreddato farcire con 200ml panna fresca montata e 250g di fragole a pezzi, dopodiché arrotolare delicatamente e lasciar raffreddare. Decorare poi con ciuffetti di panna, fettine di fragole e zucchero a velo.
Fragole zucchero e limone: un grande classico intramontabile.
Basta mescolare fragole a pezzetti con un cucchiaino di zucchero e qualche goccia di succo di limone per ottenere un fine pasto semplice, fresco e profumatissimo.
Crostata di fragole: con pasta frolla, crema pasticcera e fragole fresche per un dolce sempre elegante.
Ricette salate e alternative
Riso e fragole: una proposta insolita ma raffinata.
Tostare 160 g di riso Carnaroli in padella con un filo d’olio e 1 scalogno tritato, sfumare con vino bianco e iniziare la cottura aggiungendo brodo vegetale caldo poco per volta. A metà cottura unire 250 g di fragole frullate e continuare a mescolare fino a ottenere una consistenza cremosa. Mantecare infine con 40 g di parmigiano grattugiato e 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva. Servire ben caldo, guarnito con qualche fragola fresca a fettine.
Insalata con fragole: abbinate a rucola, feta o gorgonzola, noci e aceto balsamico, le fragole donano una nota dolce e fresca perfetta per la primavera.
Fragole: curiosità e usi alternativi
Le fragole, oltre a essere buone da mangiare, custodiscono anche una serie di curiosità interessanti. A cominciare dalla loro struttura botanica: a differenza di molti frutti, i semi di fragola si trovano all’esterno, e sono in realtà piccoli frutti secchi chiamati “acheni”. Ogni fragola può contenerne oltre 200.
Nel linguaggio simbolico, la fragola è da sempre legata all’amore, alla bellezza e alla fertilità. Secondo la mitologia romana, era considerata il frutto di Venere, dea dell’amore. E ancora oggi, il suo colore e la sua forma la rendono uno dei simboli romantici per eccellenza.
Anche in ambito cosmetico, la fragola ha trovato largo impiego. La polpa, ricca di vitamina C e acidi naturali, può essere utilizzata per creare maschere viso illuminanti o impacchi rinfrescanti per la pelle. L’olio di semi di fragola, raro ma apprezzato, è noto per le sue proprietà antiossidanti ed elasticizzanti.
Tra gli usi alternativi più curiosi troviamo i tanghulu, spiedini di frutta caramellata originari della Cina. Le fragole, immerse in uno sciroppo di zucchero e lasciate raffreddare, assumono un rivestimento croccante che le rende perfette da servire come snack originale o decorazione per dessert
Le fragole non sono solo un piacere per il palato, ma anche un vero alleato per il benessere. Consumate nel pieno della loro stagionalità, rappresentano una scelta sana, consapevole e sostenibile. Per il mese di aprile, diventano anche simbolo di solidarietà: grazie alla collaborazione tra Sole365 e AIRC, per ogni kg di fragole acquistato verranno destinati 5 centesimi alla ricerca scientifica.
Un piccolo gesto quotidiano che unisce gusto e impegno per un futuro più sano.