È tempo di: mele, friarielli e noci

Frutta e Verdura di stagione

Ottobre è il mese in cui l’autunno si mostra in tutto il suo splendore con i suoi colori caldi, i profumi intensi e le atmosfere avvolgenti. Per quanto riguarda frutta e verdura, ottobre è un mese davvero speciale: è il periodo in cui la natura regala molti dei suoi frutti migliori. Chi desidera consumare frutta e verdure di stagione a ottobre si trova davanti a un vero e proprio arcobaleno di sapori e profumi. Tra i protagonisti indiscussi di questa stagione troviamo le croccanti e succose mele, i friarielli dal gusto deciso e le noci con il loro sapore ricco e avvolgente. A questo proposito non resta che scoprire tutti i segreti di questi deliziosi prodotti autunnali.

Mele: il frutto simbolo dell’autunno

Nell’esplosione di sapori e colori che l’autunno porta con sé, le mele sono senza dubbio protagoniste indiscusse. Croccanti, succose e dal profumo inconfondibile, le mele sono un frutto versatile che si adatta a tantissime preparazioni. Oltre a essere deliziose, sono anche un concentrato di salute: ricche di fibre, vitamine (soprattutto la C e la A), antiossidanti e sali minerali, aiutano a rafforzare il sistema immunitario, migliorare la digestione e mantenere la pelle luminosa. Inoltre, le mele sono note per il loro alto contenuto di pectina, una fibra solubile che aiuta a ridurre i livelli di colesterolo e a regolare la glicemia, rendendo la mela un alimento particolarmente indicato per chi soffre di diabete o vuole mantenere sotto controllo il colesterolo.

Ma quante calorie ha una mela? In media una mela contiene circa 52 calorie per 100 g oltre a 14 g di carboidrati, 10 g di zuccheri, 2.4 g di fibre, 0.3 g di proteine e 0.2 g di grassi. Insomma, si tratta di un’ottima scelta per chi cerca uno snack leggero e nutriente. Sono moltissime le varietà di mela che arricchiscono il mese di ottobre. E tra le più deliziose si trovano:

  • La mela rossa: con la sua buccia brillante e il sapore dolce è una delle varietà più apprezzate e rappresenta la quintessenza dell’autunno. Ricca di antiossidanti, vitamine e fibre, è un’alleata preziosa per mantenere il benessere quotidiano e per allontanare lo stress ossidativo.
  • La mela Royal Gala: riconoscibile per la sua buccia rossa con sfumature gialle e la sua polpa croccante e succosa. Grazie all’alto contenuto di vitamina C e fibre è perfetta per chi desidera un frutto dolce ma allo stesso tempo leggero e dissetante.
  • La mela Stark Delicious: dalla buccia rosso intenso e dalla polpa dolce e croccante è perfetta da consumare fresca o per dare un tocco speciale ai dolci autunnali. Ricca di vitamine A e C, è un’ottima scelta per mantenere la pelle luminosa e il sistema immunitario in salute.
  • La melannurca campana: una vera eccellenza campana riconosciuta come la “regina delle mele”. Dal sapore leggermente acidulo e dalla polpa compatta, si distingue per il suo alto contenuto di polifenoli che contribuiscono a contrastare il colesterolo e a rinforzare i capelli mantenendoli sani e forti. Citata già da Plinio il Vecchio nel suo “Naturalis Historia”, la mela annurca viene coltivata da oltre 2.000 anni nelle regioni della Campania. A differenza di altre varietà, queste mele vengono raccolte ancora acerbe e lasciate maturare al sole su letti di paglia, il che dona loro il caratteristico sapore acidulo.

Come conservare le mele

Le mele si conservano meglio in un luogo fresco e asciutto, come il cassetto della frutta in frigorifero. Poiché rilasciano etilene, è preferibile tenerle separate da altri frutti per evitare che questi maturino troppo velocemente.

Come scegliere le mele migliori

Per riconoscere le mele più fresche e gustose, è importante prestare attenzione a colore, profumo e consistenza. Le mele devono avere una buccia liscia e priva di ammaccature, con colori brillanti e uniformi, segno di maturazione ottimale. Il profumo dovrebbe essere intenso e aromatico, indice di freschezza. Al tatto, la mela deve risultare soda e compatta; qualora apparisse molle o presentasse zone morbide, potrebbe essere meno fresca. Scegliendo mele con queste caratteristiche si avrà la certezza di portare a tavola un frutto di qualità.

Idee in cucina con le mele

  • Torta di mele annurche: mescolare 150 g di farina con 10 g di lievito, 100 g di zucchero, un pizzico di sale e un cucchiaino di cannella. Aggiungere 2 uova, 60 ml di olio di semi di arachidi e 100 ml di latte. Sbucciare e tagliare 6 mele annurche a pezzettoni. Versare l’impasto in uno stampo da 22 cm, distribuire le mele sopra e cuocere in forno a 180°C per 35-40 minuti.
  • Strudel di mele: tagliare 700 g di mele a fettine e mescolare con 50 g di zucchero, 50 g di uvetta, 40 g di pinoli e un cucchiaino di cannella. Stendere un rotolo di pasta sfoglia, spolverare con 50 g di pangrattato, disporre il ripieno e arrotolare. Cuocere a 200°C per 40-45 minuti.
  • Mele cotte al forno: rimuovere il torsolo da 4 mele, riempire con zucchero, scorza di limone e cannella, aggiungere un fiocco di burro e cuocere a 180°C per 35-40 minuti.

Friarielli: l’oro verde della cucina napoletana

I friarielli, simbolo della cucina napoletana, sono una delle verdure autunnali più apprezzate, soprattutto nel Sud Italia. Sono una delle verdure più antiche coltivate nella Campania e venivano chiamati “broccoli di rapa” già nell’antica Roma. L’origine del termine “friarielli” sembra derivare dallo spagnolo “frio-grelos” che indica una verdura simile portata in Italia durante il periodo della dominazione spagnola. Si tratta delle infiorescenze delle cime di rapa, caratterizzate da un sapore leggermente amarognolo e da un profumo intenso. La loro consistenza tenera e il gusto deciso li rendono un ingrediente perfetto per numerose preparazioni, sia come contorno che come condimento per primi piatti.

Proprietà e benefici dei friarielli

I friarielli sono un vero concentrato di sali minerali e vitamine, in particolare vitamina A, C, K e alcune del gruppo B. Grazie all’alto contenuto di calcio e vitamina K, i friarielli sono un valido aiuto per rafforzare le ossa e prevenire l’osteoporosi. Inoltre, la presenza di vitamina C e ferro li rende utili per contrastare l’anemia e rafforzare il sistema immunitario. Contengono inoltre ferro, fosforo e potassio, che li rendono un alimento ideale per chi necessita di un’integrazione di questi nutrienti. Grazie all’elevato contenuto di antiossidanti, i friarielli aiutano a contrastare i radicali liberi, contribuendo a prevenire l’invecchiamento cellulare. Le fibre presenti favoriscono il buon funzionamento dell’intestino, mentre la presenza di folati li rende indicati anche per le donne in gravidanza.

Dal punto di vista calorico, i friarielli sono un alimento leggero con circa 22 calorie per 100 g, il che li rende ideali per chi segue una dieta ipocalorica.

Come pulire e cucinare i friarielli

Per ottenere il meglio dai friarielli è importante pulirli accuratamente. Si eliminano le foglie più dure e i gambi spessi, conservando solo le parti più tenere e le infiorescenze. Una volta puliti, è consigliabile lavarli in abbondante acqua fredda per eliminare eventuali residui di terra.

La cottura più tradizionale è quella in padella: dopo aver scaldato un filo d’olio extravergine d’oliva con uno spicchio d’aglio e un peperoncino, si aggiungono i friarielli e si fanno cuocere a fuoco medio per circa 10-15 minuti, mescolando di tanto in tanto. In questo modo mantengono intatto il loro caratteristico sapore amarognolo che si bilancia perfettamente con i condimenti.

Come conservare e mantenere freschi i friarielli

Per mantenere i friarielli freschi è consigliabile avvolgerli in un panno umido e riporli nel cassetto delle verdure del frigorifero, dove possono essere conservati per 2-3 giorni. Se si desidera conservarli più a lungo, i friarielli possono essere sbollentati in acqua salata per 3 minuti, scolati e raffreddati in acqua fredda. Una volta asciugati, possono essere congelati in sacchetti alimentari pronti per essere utilizzati in qualsiasi momento.

Idee in cucina con i friarielli

  • Salsicce e friarielli: in una padella rosolare 4 salsicce con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio, cuocendole a fuoco medio per circa 15 minuti. Nel frattempo, pulire 1 kg di friarielli, eliminando i gambi più duri, e farli soffriggere in una padella con olio, uno spicchio d’aglio e un peperoncino coperti e a fuoco medio per 10 minuti. Aggiungere le salsicce ai friarielli e lasciare insaporire per qualche minuto prima di servire.
  • Pizza salsiccia e friarielli: stendere l’impasto della pizza, distribuire sopra 200 g di friarielli cotti e 200 g di salsiccia sbriciolata, completare con un filo d’olio e cuocere in forno a 250°C per 10-15 minuti.
  • Pasta al pesto di friarielli: pulire i friarielli, sbollentarli in acqua salata e scolarli. Frullarli con pinoli, 1 spicchio d’aglio, parmigiano, olio, sale e pepe fino a ottenere un pesto cremoso. Cuocere la pasta e scolarla al dente, tenendo un po’ d’acqua di cottura. Mescolare la pasta con il pesto, aggiungendo acqua se necessario. Servire con una spolverata di parmigiano.

Noci: il tesoro croccante dell’autunno

Le noci sono tra i frutti autunnali più preziosi e sono considerate un vero e proprio tesoro per la salute. Ricche di grassi buoni, proteine e sali minerali, sono uno snack ideale e un ingrediente versatile in cucina, perfetto per arricchire dolci, insalate e piatti salati. La coltivazione delle noci ha origini antichissime e si crede che risalga a oltre 10.000 anni fa. I Romani consideravano le noci un frutto nobile e le chiamavano “Jovis glans”, ovvero “ghianda di Giove”, perché ritenevano che fossero un dono divino tanto che erano usate nei banchetti e nelle cerimonie come simbolo di prosperità e abbondanza.

Proprietà e benefici delle noci

Le noci sono una fonte eccellente di acidi grassi omega-3, noti per il loro effetto benefico sul cuore e per la capacità di contribuire ad abbassare il colesterolo cattivo (LDL). Sono ricche di vitamina E, un potente antiossidante che aiuta a contrastare l’invecchiamento cellulare. Contengono inoltre magnesio, potassio, zinco e ferro, elementi che supportano il buon funzionamento del sistema nervoso e la salute delle ossa. Il magnesio presente nelle noci contribuisce a ridurre lo stress e migliorare la qualità del sonno, rendendole un alleato prezioso per il benessere generale.

Dal punto di vista nutrizionale, 100 g di noci apportano circa 650 calorie con un contenuto di 14 g di proteine, 14 g di carboidrati e 65 g di grassi (prevalentemente insaturi). Nonostante l’elevato apporto calorico, le noci sono un alimento da non trascurare per i numerosi benefici che apportano. Includere le noci nella propria dieta può infatti aiutare a migliorare la memoria, la concentrazione e a mantenere i livelli di zuccheri nel sangue stabili.

Noci fresche e come sbucciarle

Le noci fresche sono quelle appena raccolte, ancora avvolte nel loro mallo verde. Per sbucciarle è necessario rimuovere questa parte esterna indossando guanti per evitare di macchiarsi le mani. Una volta eliminato il mallo, le noci possono essere lasciate asciugare in un luogo ventilato e asciutto per alcune settimane prima di consumarle.

Come conservare e mantenere fresche le noci

Le noci secche devono essere conservate in un luogo fresco e asciutto, preferibilmente all’interno di un contenitore ermetico per proteggerle dall’umidità e dall’ossidazione. Se sgusciate, è possibile riporle in frigorifero o congelarle per mantenere intatte le loro proprietà. Le noci fresche, invece, si conservano meglio nel frigorifero e dovrebbero essere consumate entro pochi giorni per apprezzarne la morbidezza e il sapore delicato.

Idee in cucina con le noci

  • Torta soffice alle noci: mescolare 200 g di farina con 100 g di noci tritate, 150 g di zucchero, un pizzico di sale e una bustina di lievito. Aggiungere 2 uova, 100 ml di latte e 80 g di burro fuso. Versare l’impasto in una tortiera e cuocere a 180°C per 35-40 minuti.
  • Salsa alle noci: frullare 100 g di noci sgusciate con 50 ml di latte, 30 g di parmigiano grattugiato, 1 spicchio d’aglio, 1 cucchiaio d’olio d’oliva e un pizzico di sale fino a ottenere una salsa cremosa. Perfetta per condire la pasta o da spalmare su crostini.
  • Insalata con noci e pere: mescolare insalata mista con 1 pera tagliata a fettine sottili, 50 g di gherigli di noci, scaglie di parmigiano e condire con un filo d’olio, aceto balsamico, sale e pepe.

Ottobre porta con sé tante bontà come mele, friarielli e noci, veri protagonisti della stagione. Ognuno con i suoi sapori e benefici unici, questi prodotti autunnali sono perfetti per arricchire la tavola con gusto e salute. Scegliere frutta e verdura di stagione significa fare il pieno di freschezza e sapore, seguendo i ritmi naturali. Le ricette e i consigli suggeriti sono ottimi spunti per sperimentare e gustare al meglio questi tesori autunnali.

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