
Sapevate che il periodo di Carnevale è tra i più golosi e divertenti di tutto l’anno?
Be’, adesso lo sapete. Quindi prima che arrivi il 21, preparate i grembiuli e accendete i fornelli: è tempo di festeggiare con chiacchiere e sanguinaccio!
Tra i dolci più antichi del Carnevale, queste due prelibatezze sono caratterizzate da storie diverse e affascinanti.
Il sanguinaccio infatti, dessert tipico della tradizione partenopea, era originariamente preparato a gennaio e prende il suo nome dall’ingrediente principale con cui veniva realizzato: il sangue di maiale.
Prima di essere associato, col tempo, alla figura di Sant’Antonio (17 gennaio), protettore degli animali e delle campagne, il rituale della macellazione in realtà non aveva nulla a che vedere con la sfera religiosa. A Napoli infatti, si usava raccogliere il sangue del maiale per preparare la crema che tutti noi oggi conosciamo, solo per sfruttare tutti i prodotti dell’animale ed evitare di sprecare il cibo laddove era diffusa povertà e fame. Da qui, il detto “Del maiale non si butta via niente”.
Dal 1992, questa particolare preparazione è stata abolita in tutta Italia, dato il rischio di contrarre malattie gravi tramite il sangue vivo dell’animale.
Oggi il sanguinaccio è una crema dolce e delicata, a base di cacao, che si accompagna perfettamente alle chiacchiere ma anche a biscotti di pasta frolla e savoiardi.
Vi va di prepararlo insieme? Allora partiamo!
INGREDIENTI (per 1kg di sanguinaccio)
- 500 grammi di latte intero
- 70 grammi di cacao amaro in polvere
- 40 grammi di fecola di patate
- 2 grammi di cannella in polvere
- 200 grammi di zucchero (anche zucchero di canna)
- 100 grammi di cioccolato fondente
- 30 grammi di burro
PROCEDIMENTO
Iniziamo unendo in una ciotola lo zucchero con la cannella e, dopo averli setacciati, aggiungiamo anche la fecola, il cacao e dopo il latte freddo a filo, mescolando con una frusta per evitare la formazione di grumi. Ora trasferiamo il composto in una pentola e iniziamo a cuocere a fuoco basso. Continuiamo a mescolare per far sì che si addensi. Nel frattempo, tritiamo il cioccolato fondente e quando la crema si è finalmente addensata, uniamo il cioccolato e mescoliamo con le fruste fino al completo scioglimento. Aggiungiamo infine anche il burro, amalgamandolo alla crema, e facciamo in modo che il tutto risulti lucido e ben cremoso. Spegniamo il fuoco e versiamo il sanguinaccio in una pirofila bassa e larga, coprendola con una pellicola e lasciando raffreddare. Infine, trasferiamo in frigo per circa 2 ore.
Trascorso il tempo necessario, il nostro sanguinaccio è finalmente pronto per essere gustato e conservato … a meno che non finisca subito!
Insomma, prepararlo è davvero semplicissimo. Trovate tutti gli ingredienti Selex che servono nei nostri supermercati e su www.sole365.cosicomodo.it
Perché a Carnevale, si sa, ogni “dolce” vale!
FONTI
- Giallo Zafferano, Sanguinaccio dolce
- Gambero Rosso, Sanguinaccio dolce: storia, aneddoti e ricetta della crema dolce