I cinque gradi di cottura della carne – Progetto Be.A

Al sangue o ben cotta?”. Bleu, grazie.

Ebbene si, nonostante la domanda suoni familiare, gli amatori della carne sanno bene che le tipologie di cottura sono più di due. Oggi parliamo difatti dei cinque gradi di cottura da seguire per una preparazione ideale e le temperature ottimali perché la preparazione sia perfetta.

Se non avete a disposizione un termometro adatto, potrete affidarvi al colore della carne per indovinare la consistenza desiderata.

  1. BLEU, carne appena scottata ad una temperatura di 45-48°C dove le parti interne rimangono crude.
  2. AL SANGUE, con una temperatura compresa tra i 50-52°C ma ancora quasi cruda.
  3. MEDIA, con temperatura intorno ai 55°C ed interno ormai rosato.
  4. AL PUNTO, con temperatura intorno ai 58°C ed interno uniforme, al momento del taglio non fuoriesce più sangue.
  5. BEN COTTA, con temperatura dai 62°C in su.  Adatta alle lunghe cotture di carni rosse e selvaggina o anche per carni rosate e bianche, così da  ridurne la carica batterica. Il pollo e il maiale raggiungono la loro temperatura ottimale intorno ai 75-80°C, mentre il manzo e l’agnello sfiorano i 61°C.

Qualunque sia la vostra preferenza, non vi resta che correre nel nostro Reparto Macelleria e seguire la cottura corretta per gustarle al meglio, con la tranquillità che ci assicuriamo sempre la migliore qualità per tutte le carni dei nostri punti vendita.

Una curiosità legata alla carne che troverete contraddistinta dal bollino del Progetto Be.A è che si tratta di carne proveniente da allevamenti che rientrano all’interno nel progetto B.e.A: la collaborazione con il Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali dell’Università di Napoli Federico II nata con l’obiettivo di valorizzare la relazione tra i cibi provenienti da alimenti di origine animale e la salute umana, ben sapendo quanto le tecniche di allevamento e la trasformazione degli alimenti incidono sulla qualità del prodotto finale.

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