La primavera è la stagione durante la quale maturano i baccelli delle fave.
Contengono una buona quantità di ferro e di vitamina C che ne favorisce l’assorbimento, sono quindi indicate nelle anemie. Sono anche molto ricche di fibra alimentare che favorisce il buon funzionamento dell’intestino. Sono inoltre diuretiche e benefiche per reni e per l’apparato urinario.
Per quanto sia possibile prepararle in tantissimi modi, crude rendono al meglio; infatti solo così garantiscono un importante apporto di ferro e tanti minerali
Inoltre il consumo delle fave all’interno di una dieta equilibrata è un toccasana per le ossa e la vista.
Come consumarle: Consumarle crude, abbinate con formaggi e affettati, è la migliore scelta per sfruttare al meglio tutte le loro caratteristiche nutrizionali. Ottime anche come elementi di un’insalata.
Consigli anti-spreco: Con le scorze delle fave è possibile realizzare, tra le altre cose, una gustosa frittata, piatto tipico di Longobardi, piccolo comune calabrese della provincia di Cosenza.