Abituati a scegliere tra carne bianca o rossa?
Beh, noi oggi vi parliamo della di quella rosa ed approfondiremo qualche notizia sulle caratteristiche della carne di maiale.
Lo faremo con l’aiuto di uno dei nostri esperti macellai, sempre capaci di consigliarvi per il meglio.
La carne di suino è gastronomicamente identificabile come una carne rosa, per la quantità intermedia di mioglobina, un tipo di proteina associata al ferro.
Per quanto si tratti di un un cibo ricco di grassi, può essere facilmente inserito nella propria dieta, con un’accurata scelta del taglio di carne. Ad esempio la lonza di maiale è molto magra e saporita.
Suggerimento: attenzione alla cottura!
Cotto sempre ad una temperatura superiore ai 60°C, per gustare al meglio questa carne è necessario distinguere tra tagli magri (esempio le braciole, le costolette o i carré) e grassi (ad esempio coscia, del fianco o della spalla). I tempi giusti per cuocere i tagli magri sono appena superiori alla carne di bovino, così da farla risultare più digeribile e più morbida. Per i tagli grassi, invece, sono adatte cotture molto lente, in umido e in stufato. La cottura al forno richiede circa due ore ogni chilo di carne.
Arriviamo ora ai consigli del macellaio per assicurarsi il miglior risultato dalla cottura di questo alimento proteico:
– coppa si presta per una cottura in padella o alla griglia
– costolette, in padella o alla griglia
– tracchie, sono l’ingrediente magico del ragù o in alternativa possono essere cotte al forno con le patate
– cervellatine, cotte in padella sono perfette per lasagna
– salsiccia, è ottima per la cottura alla griglia o in padella
– stinco è il taglio da scegliere per il celebre ragù o per una ricca genovese